Lo Yoga è una conoscenza senza tempo, una disciplina antichissima e al contempo estremamente attuale, in grado di trasformare la vita degli individui. Vantando un’esperienza millenaria, il suo studio è ancora oggi materia di apprendimento di crescita ed evoluzione per l’essere umano, in grado di generare equilibrio e bellezza, armonizzando il corpo e la mente. Lo Yoga è capace di unire il mondo, con la sua filosofia di ampio respiro, una visione unitaria che azzera le differenze e abbatte le barriere che separano gli esseri.
Questi brevissimi accenni introducono l’interesse che mi ha spinta fin dall’adolescenza ad appassionarmi alle discipline orientali le quali mirano ad una conoscenza più profonda dell’essere umano. La mia prima passione sono state le arti marziali: prima il Kung Fu, a cui ho dedicato più di dodici anni di studio, poi il Thai Chi e infine lo Yoga che pratico da oltre trent’anni di cui gli ultimi dieci come istruttrice.
Lo Yoga è per me una fonte inesauribile di ricerca e conoscenza, uno stimolo che mi ha spinto ad avvicinarmi anche ad altre culture e filosofie che sono esistite e continuano a perdurare e influenzare il nostro pianeta. La mia ricerca personale è rivolta verso qualcosa che mi aiuti a collegarmi alla vita quotidiana, alla presenza, alla relazione con gli altri, che agisca sull’interezza del “sistema umano”.
Questa grande disciplina considera il corpo uno strumento raffinato e oltremodo complesso. Se lo trattiamo bene, ne comprendiamo le leggi e lo dirigiamo attraverso la concentrazione, seguirà la nostra volontà. Prima di tutto, quindi, il nostro corpo va trattato con il rispetto dovuto, considerandolo un tempio in cui sono nascosti i segreti della vita.
Non ho mai amato rifugiarmi in qualche sorta di “paradiso”, ma anzi mi spingo verso ciò che mi da la possibilità di vivere una vita migliore, una vita come deve essere vissuta. Questo approccio è valido non solo per me stessa, ma anche per tutte le persone vicine e l’universo che mi circonda. Non è di sicuro un percorso semplice, ci possono essere alti e bassi. Forse non è un cammino per tutti. Bisogna avere costanza e fiducia, senza mai abbandonarsi ai momenti di sconforto. Quello che conta è sentire dentro di sé lo spirito che spinge ad andare avanti, ad essere consapevoli che c’è qualcosa di più grande da scoprire, qualcosa che da valore alla propria vita.
È importante farsi guidare anche dal cuore non solo dalla mente.
Capire che lungo questo cammino non sei solo: molte persone cercano quello che stai cercando o hanno già intrapreso lo stesso percorso, l’hanno esplorato in vari modi seguendo la loro personale “Via di ricerca”. Questa consapevolezza da una forza straordinaria e aiuta a continuare con maggior amore e interesse.
Oggi incontrare lo Yoga e le molte persone, sopratutto dei Maestri, che seriamente si dedicano a questa profonda filosofia, può cambiare radicalmente la vita: anche la vostra.
di Susanna Albertini
PRATICA DEL SALUTO AL SOLE – SURYA NAMASKARA