Ilaria Petrone ci racconta Alta Valsugana Smart Valley, un progetto molto ampio che comprende anche spazi di co-working, come Hub Vigolo.
Il co-working, per chi non lo sapesse, è un metodo lavorativo sviluppatosi agli inizi degli anni 2000, un modello lavorativo che solitamente viene adottato da liberi professionisti che utilizzano spazi condivisi che mettono a disposizione postazioni autonome e open space o salotti nei quali interagire. Lavorando in questo modo si creano connessioni e collaborazioni, sia professionali, sia personali.
Gli spazi di co-working nascono dall’esigenza, di uscire dall’isolamento e di sfuggire alle distrazioni domestiche, di coloro che si trovavano a lavorare da casa.
Dopo il lockdown, anche Cassa rurale Alta Valsugana decide di entrare in questo mondo e in collaborazione con Impact Hub Trento, propone il progetto Alta Valsugana Smart Valley
L’organico della Cassa rurale nel 2021 propone questo progetto che vede alla base il desiderio di rigenerare e riconvertire il patrimonio immobiliare della Cassa rurale Alta Valsugana. Per capire se l’idea potesse concretizzarsi però, è stato fondamentale fare un sondaggio sullo smart working. Da questo è emersa la necessità, da parte di coloro che vivono in Alta Valsugana, di avere spazi di co-working dove poter lavorare e confrontarsi.
Cassa Rurale A. V. ha continuato in questa direzione ma non essendoci, all’interno del loro organico, delle figure specializzate in questo settore, hanno deciso di appoggiarsi a Impact Hub Trento che da diversi anni si occupa di coworking e innovazione sociale.
Prima è stato aperto un Hub a Levico, poi a Tenna e successivamente a Vigolo Vattaro.
L’Hub presente a Vigolo si trova sopra la filiale della cassa rurale del paese ed è stato aperto a febbraio 2022. Ilaria ci racconta che c’è chi frequenta l’hub quotidianamente,chi si reca lì saltuariamente e chi ne ha usufruito solo una volta.
Al suo interno sono presenti postazioni singole e un ufficio privato, che è stato affittato da un’azienda. Inoltre c’è un salottino dove i lavoratori possono confrontarsi e conoscersi.
Il ruolo della community è il pilastro di questi spazi, le persone che li frequentano possono avere dei momenti di connessione e conoscenza, sia da un punto di vista professionale che personale. Questi spazi sono diventati luoghi in cui nascono progetti e in cui si genera innovazione.
Da quando questi luoghi sono stati inaugurati c’è stata subito richiesta, non solo da parte di persone che vivono nei pressi, ma anche da turisti.
Alta Valsugana Smart Valley ha partecipato anche a diversi bandi dei piani giovani, con l’obiettivo di accompagnare e avvicinare i giovani all’idea di impresa.
Ti piacerebbe lavorare in uno spazio come questo? Ecco come fare!
Prima di tutto ti consigliamo di contattare l’Hub via mail, telefonicamente o sui loro canali sociali come instagram, telegram e facebok, loro ti indirizzeranno verso la convenzione più adatta a te!
Quando avrai firmato il contratto ti verrà dato un codice, che ti servirà per accedere. Gli Hub infatti sono aperti dalle 6 del mattino, fino a mezzanotte e per entrare è necessario usare un codice personale, diverso per ogni professionista.
Questi spazi sono utilizzabili da lavoratori, ma anche da studenti e studentesse, che avranno la possibilità di studiare in un ambiente tranquillo, usufruire del Wi-Fi, ma anche di usare la stampante. Inoltre questa, per loro, potrebbe trasformarsi in un’opportunità per orientarsi verso il futuro, conoscendo professioni e professionisti diversi.
E-mail di info@altavalsuganasmartvalley.it
Contatti → https://www.altavalsuganasmartvalley.it/it/-/informazioni/contatti